Possedere una rilegatrice ad anelli o a spirale è un metodo efficace per mettere in ordine il proprio lavoro con un tocco di personalità.
L’utilità delle rilegatrice ad anelli e a spirale
Le rilegatrici sono delle apparecchiature a funzione manuale che hanno il compito di fornire un aspetto elegante e professionale al proprio cartaceo, sia esso un catalogo, un opuscolo o una relazione tecnica. In campo professionale è molto utilizzata la rilegatrice ad anelli e a spirale, perché tali macchinari hanno un costo contenuto, sono veloci da utilizzare e il risultato è davvero soddisfacente.
Tipologie di rilegatrice ad anelli e a spirale
Sul mercato esistono diverse tipologie di rilegatrici ad anelli e a spirale e, ogni modello, ha i suoi pregi e i suoi difetti. Per ogni apparecchio si esegue prima la perforazione dei documenti da unire e poi l’apposizione dell’elemento allegante dove andranno inseriti i fogli. La macchina più comunè è la rilegatrice ad anelli di plastica, questa macchina consente di legare numerosi fogli tramite l’utilizzo di un dorso a spire. I vantaggi più rilevanti che questo tipo di macchinario mostra sono il costo contenuto, la semplicità nell’utilizzo e la capienza, infatti può rilegare circa 450 pagine. Inoltre i fogli possono essere tolti o aggiunti in qualsiasi momento e i dorsi sono colorati e riutilizzabili. Un’altra macchina similare è quella che utilizza il sistema ClickBind, in altre parole una chiusura con soli anelli senza dorso rigido. Questo tecnica consente di ruotare i fogli di 360 gradi, di aprire completamente il documento sul piano e di aggiungere e rimuovere i fogli. Lo svantaggio è che non può rilegare più di 100 pagine. La spirale metallica, invece, è una rilegatura permanente che può chiudere fino a un massimo di circa 250 fogli. Anche con questa rilegatura è possibile ruotare i fogli di 360 gradi e aprire completamente il documento sul piano, ma non consente di aggiungere e rimuovere i fogli senza che sia visibile. In egual modo funziona la rilegatura con spirali Coil, l’unica differenza sta nel numero di pagine che è in grado di unire, in questo caso è di circa 265 fogli.
Tra tutti i marchi disponibili sul mercato, le rilegatrici GBC sono quelle che dispongono di una grande varietà di modelli.
Come scegliere la rilegatrice più adeguata alle proprie esigenze
Benché le rilegatrici svolgano un lavoro simile, i modi di funzionare sono diversi e pertanto anche il risultato è differente. Per questa ragione è necessario conoscere le proprie esigenze per capire quale sia il modello con la tecnica più adatta. Una rilegatrice ad anelli in plastica è consigliata per chi deve occuparsi di documenti scolastici e aziendali. Il sistema ClickBind è ideale per realizzare guide e materiali informativi, mentre i metodi permanenti con spirale metallica o Coil, sono perfetti per unire documenti legali e ufficiali che richiedono sicurezza.
L’utilità delle rilegatrice ad anelli e a spirale
Le rilegatrici sono delle apparecchiature a funzione manuale che hanno il compito di fornire un aspetto elegante e professionale al proprio cartaceo, sia esso un catalogo, un opuscolo o una relazione tecnica. In campo professionale è molto utilizzata la rilegatrice ad anelli e a spirale, perché tali macchinari hanno un costo contenuto, sono veloci da utilizzare e il risultato è davvero soddisfacente.
Tipologie di rilegatrice ad anelli e a spirale
Sul mercato esistono diverse tipologie di rilegatrici ad anelli e a spirale e, ogni modello, ha i suoi pregi e i suoi difetti. Per ogni apparecchio si esegue prima la perforazione dei documenti da unire e poi l’apposizione dell’elemento allegante dove andranno inseriti i fogli. La macchina più comunè è la rilegatrice ad anelli di plastica, questa macchina consente di legare numerosi fogli tramite l’utilizzo di un dorso a spire. I vantaggi più rilevanti che questo tipo di macchinario mostra sono il costo contenuto, la semplicità nell’utilizzo e la capienza, infatti può rilegare circa 450 pagine. Inoltre i fogli possono essere tolti o aggiunti in qualsiasi momento e i dorsi sono colorati e riutilizzabili. Un’altra macchina similare è quella che utilizza il sistema ClickBind, in altre parole una chiusura con soli anelli senza dorso rigido. Questo tecnica consente di ruotare i fogli di 360 gradi, di aprire completamente il documento sul piano e di aggiungere e rimuovere i fogli. Lo svantaggio è che non può rilegare più di 100 pagine. La spirale metallica, invece, è una rilegatura permanente che può chiudere fino a un massimo di circa 250 fogli. Anche con questa rilegatura è possibile ruotare i fogli di 360 gradi e aprire completamente il documento sul piano, ma non consente di aggiungere e rimuovere i fogli senza che sia visibile. In egual modo funziona la rilegatura con spirali Coil, l’unica differenza sta nel numero di pagine che è in grado di unire, in questo caso è di circa 265 fogli.
Tra tutti i marchi disponibili sul mercato, le rilegatrici GBC sono quelle che dispongono di una grande varietà di modelli.
Come scegliere la rilegatrice più adeguata alle proprie esigenze
Benché le rilegatrici svolgano un lavoro simile, i modi di funzionare sono diversi e pertanto anche il risultato è differente. Per questa ragione è necessario conoscere le proprie esigenze per capire quale sia il modello con la tecnica più adatta. Una rilegatrice ad anelli in plastica è consigliata per chi deve occuparsi di documenti scolastici e aziendali. Il sistema ClickBind è ideale per realizzare guide e materiali informativi, mentre i metodi permanenti con spirale metallica o Coil, sono perfetti per unire documenti legali e ufficiali che richiedono sicurezza.